Tributi sull'uso del denaro

Da cup.
Versione del 10 feb 2018 alle 17:09 di Root (Discussione | contributi) (Creata pagina con "Il denaro lo usa chi ce l'ha . Non vedo perche' non tassare l'uso del denaro (possiamo considerare la massa monetaria come un bene pubblico in quanto garantito dallo stato at...")

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)

Il denaro lo usa chi ce l'ha .

Non vedo perche' non tassare l'uso del denaro (possiamo considerare la massa monetaria come un bene pubblico in quanto garantito dallo stato attraverso la banca centrale ) .

Tale idea non e' nuova ma la tecnologia e la de-materializzazione dei metodi di pagamento di oggi rendono facile applicare questo tributo .

Dal conto corrente di colui che invia un bonifico o accetta un pagamento e' effettuata una ritenuta come imposta di bollo in funzione dell'importo utilizzato .

Altra distinzione e': -la banca destinataria se italiana o estera o via SWIFT o altri circuiti internazionali -la causale pagamento: fattura o liberalita' o donazione o affitto (in sostituzione anche delle relative imposte la' dove possibile o semplificante ) , ecc , ecc

Lo schema e' definibile come vi pare .

Il gettito andrebbe usato per abbassare i tributi a chi il denaro non ce l'ha .